Consigliato: “La lingua del fuoco”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia come riproposta in una nuova edizione: "La lingua del fuoco" di Don Winslow (Harper Collins) Jack Wade era l’astro nascente della Squadra Investigativa Incendi del dipartimento dello Sceriffo di Orange County. Finché uno scandalo non gli ha portato via tutto. Tranne la sua straordinaria conoscenza del fuoco. Ora lavora... Continua a leggere →

Consigliato: “Le nostre speranze”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Le nostre speranze" di Anna Hope (Ponte alle Grazie) Nella Londra degli anni Novanta tre amiche giovani, elettriche, ribelli e simpatiche condividono un appartamento e non solo: hanno tutta la vita davanti, la testa in fermento, il cuore sempre pronto a battere più in fretta del dovuto. Il tempo... Continua a leggere →

Consigliato: “La rinnegata”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "La rinnegata" di Valeria Usala (Garzanti) Siamo l’inerzia di un fiore reciso; il vigore nelle sue radici, trapiantate in terre straniere. Siamo l’impeto di un fuoco ardente; la quiete nelle sue ceneri, raccolte in cumuli sparsi. Senza un uomo accanto, una donna non è nulla. Teresa ha sempre sentito... Continua a leggere →

Consigliato: “Scrittori e amanti”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Scrittori e amanti" di Lily King (Fazi Editore) Casey è una ragazza di trent’anni che ha fatto un patto con se stessa: non pensare ai soldi e al sesso, almeno al mattino. Appassionata di letteratura e aspirante scrittrice, si è indebitata pesantemente per pagarsi gli studi e ora si... Continua a leggere →

Consigliato: “A volte una bella pensata”

La Libreria Fahrenhei 451 vi consiglia: "A volte una bella pensata" di Ken Kesey (ed. Black Coffee) «Come in Qualcuno volò sul nido del cuculo, Kesey dà vita a personaggi indimenticabili. Aprire questo libro equivale a entrare in un mondo affascinante e folle, popolato da un’affascinante, folle famiglia con un disperato attaccamento alla vita… e... Continua a leggere →

Consigliato: “Il muro”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Il muro" di John Lanchester (Sellerio) Nella Gran Bretagna del prossimo futuro non ci sono più spiagge. Al loro posto c’è il Muro, e i Difensori che scrutano il mare. Perché gli Altri stanno arrivando. «Un 1984 dei nostri tempi» (DAILY EXPRESS). Un muro lungo centinaia di chilometri è... Continua a leggere →

Consigliato: “L’uomo che inseguiva il vento”

"L’uomo che inseguiva il vento" di Ramon Diaz Eterovic (Elliot) Recensione di Danilo Tagliaferri: Riappare, per i tipi di Elliot, R.D. Eterovic - già autore del bellissimo "I sette figli di Simenon" - con il suo ultimo romanzo, ambientato nella città cilena di Punta Arenas, dove sbarca Renic, croato in fuga dagli orrori della Prima... Continua a leggere →

Consigliato: “L’apparenza delle cose”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "L'apparenza delle cose" di Elizabeth Brundage (Bollati Boringhieri) Un tardo pomeriggio d’inverno nello stato di New York, George Clare torna a casa e trova la moglie assassinata e la figlia di tre anni sola – da quante ore? – in camera sua. Da poco ha accettato un posto di... Continua a leggere →

Consigliato: “La piccola conformista”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "La piccola conformista" Di Ingrid Seyman (Sellerio) Traduzione dal francese di Marina Di Leo. Una saga famigliare divertente e amara che ha fatto innamorare i librai francesi. Un romanzo comico e lucido in cui la quotidiana follia e normalità di una famiglia diventano lo strumento di un’appassionata ricerca di... Continua a leggere →

Consigliato: “Tutto chiede salvezza”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Tutto chiede salvezza" di Daniele Mencarelli (Mondadori) Ha vent’anni Daniele quando, in seguito a una violenta esplosione di rabbia, viene sottoposto a un TSO: trattamento sanitario obbligatorio. È il giugno del 1994, un’estate di Mondiali. Al suo fianco, i compagni di stanza del reparto psichiatria che passeranno con lui... Continua a leggere →

Consigliato: “La società senza dolore”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "La società senza dolore. Perché abbiamo bandito la sofferenza dalle nostre vite" di Byung-chul Han (Einaudi Stile Libero) Il mondo contemporaneo è terrorizzato dalla sofferenza. La paura del dolore è cosí pervasiva e diffusa da spingerci a rinunciare persino alla libertà pur di non doverlo affrontare. Il rischio, secondo... Continua a leggere →

Consigliato: “Attraversare i muri”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Attraversare i muri. Un'autobiografia" di Marina Abramović (Bompiani) Nel 2010, in occasione della retrospettiva che il MoMA dedicò a Marina Abramović, più di 750mila persone aspettarono in fila fuori dal museo per avere la possibilità di sedersi di fronte all'artista e di comunicare con lei senza dire una parola,... Continua a leggere →

Consigliato: “Alla larga dal Texas”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Alla Larga Dal Texas" di Jim Thompson (Harper Collins) Mitch Corley è a un crocevia. Se la recente storia con Red, che ha conosciuto in viaggio, non dovesse girare per il verso giusto e se i dadi che con insistenza getta in ambienti in cui i soldi scorrono come... Continua a leggere →

Consigliato: “Dizionario dei simboli”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Dizionario dei simboli" di Juan Eduardo Cirlot (Adelphi) Traduzione di Maria Nicola. «Sto preparando» scriveva Cirlot ad André Breton nel 1956 «una summa simbolica, nella quale vengono raffrontate le conoscenze sul simbolismo di occultisti, psicologi, antropologi, orientalisti, storici delle religioni e autori di trattati». Facendosi guidare da personalità quali... Continua a leggere →

Consigliato: “La città del peccato”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "La città del peccato" di A. A. Dhand (SEM) Una ragazza asiatica nuda, impiccata con del filo spinato, viene ritrovata appesa agli scaffali di un’antica libreria. Il caso viene affidato a Harry Virdee, un detective della Squadra omicidi di Bradford, un tempo importante centro dell’industria tessile, prima che il... Continua a leggere →

Consigliato: “Il sesto comandamento”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Il sesto comandamento" di Anna Vera Sullam (SEM) Venezia, 1940. L’Italia è entrata in guerra da quattro mesi, troppo pochi perché si sentano i morsi della fame, troppi per chi aveva creduto che sarebbe durata qualche settimana. Ma ciò che brucia alla Comunità ebraica della città sono le leggi... Continua a leggere →

Consigliato: “Scrublands noir”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Scrublands noir" di Chris Hammer (Neri Pozza Editore) È una rovente giornata estiva a Riversend, una piccola cittadina australiana afflitta dalla siccità, quando Byron Swift, il giovane sacerdote della comunità, esce dalla chiesa imbracciando un fucile da caccia dotato di mirino e spara sui parrocchiani riuniti sul sagrato in... Continua a leggere →

Consigliato: “Delitto d’inverno”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Delitto d'inverno" di John Banville (Guanda) 1957, contea di Wexford, Irlanda. In una fredda notte d’inverno, nella biblioteca di Ballyglass House, elegante residenza degli Osborne – famiglia protestante molto in vista – viene scoperto il cadavere di un prete cattolico ucciso da una pugnalata alla gola. Chi può aver... Continua a leggere →

Consigliato: “Tempo di uccidere”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Tempo di uccidere" di Ennio Flaiano (Adelphi Edizioni) «Quando la campagna sarà finita non po­chi si precipiteranno a scrivere dei libri» annota Flaiano nel febbraio del 1936, men­tre, sottotenente del Genio, partecipa alla guerra d’Etiopia. «Già immagino il con­tenuto e i titoli: “Fiamme nel Tigrai”, “Africa te teneo”, “Tricolore... Continua a leggere →

Consigliato: “Ombre sullo Hudson”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Ombre sullo Hudson" di Isaac Bashevis Singer (Adelphi) Ci sono scrittori così affascinanti, ha notato Manganelli, che riescono a cambiarti l'umore: scrittori come Singer, capace di creare personaggi simili a «figure da affresco, pantografie, immagini proiettate sulle nubi». È la grandezza che qui sprigiona il seducente e contradditorio Hertz... Continua a leggere →

Consigliato: “Keyla la Rossa”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Keyla la Rossa" di Isaac Bashevis Singer (Adelphi Edizioni) «Capitava di rado che una femmina già passata per tre bordelli si sposasse ... Era un segno del cielo inviato a tutte le puttane di Varsavia: non dovevano perdere la speranza, l'amore avrebbe continuato a governare il mondo». Ed è... Continua a leggere →

Consigliato: “Apeirogon”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Apeirogon" di Colum McCann (Feltrinelli) Bassam Aramin è palestinese. Rami Elhanan è israeliano. Il conflitto colora ogni aspetto della loro vita quotidiana, dalle strade che sono autorizzati a percorrere, alle scuole che le loro figlie, Abir e Smadar, frequentano, ai checkpoint. Sono costretti senza sosta a negoziare fisicamente ed... Continua a leggere →

Consigliato: “Zorba il Greco”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: Zorba il Greco di Nikos Kazantzakis (Crocetti editore) Un uomo vero sta a fronte alta davanti alla Necessità, e perfino a Dio: tutto questo è, e sempre sarà, Zorba il greco, mani e gambe che diventano ali nella danza leggendaria sulla spiaggia, sullo sfondo di una Creta pietrosa senza... Continua a leggere →

Consigliato: “Le tre vite di Josef Klein”

"Le tre vite di Josef Klein" di Ulla Lenze (Marsilio) Recensione di Danilo Tagliaferri. Alla fine degli anni '30, a New York vive Josef Klein, emigrato dalla Germania e da anni impiegato presso una piccola tipografia che stampa volantini propagandistici per tutti i movimenti politici che agitano la vita sociale della città. Josef è un... Continua a leggere →

Consigliato: “L’arte dell’henné a Jaipur”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "L'arte dell'henné a Jaipur" di Alka Joshi (Neri Pozza Editore) Jaipur, 1955. La giovane Lakshmi Shastri si è lasciata alle spalle una vita di povertà e un marito violento per diventare una delle artiste dell’henné più richieste in città. Prima che arrivasse a Jaipur, per farsi decorare mani e... Continua a leggere →

Consigliato: “Il giorno prima”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Il giorno prima" di Sorj Chalandon (Keller) Emozionante come un thriller, cupo come un cumulo di carbone: nel romanzo Il giorno prima il pluripremiato Sorj Chalandon racconta la storia di un disastro minerario: profondo ed estremamente commovente. Il giovane Michel Flavent ha due miti: il primo è Michael Delaney,... Continua a leggere →

Consigliato: “Il paradiso degli animali”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Il paradiso degli animali" di David James Poissant (NNEditore) I racconti di David James Poissant parlano di relazioni. Genitori e figli, mariti e mogli, amanti o amici, i protagonisti di queste storie sono ritratti in un momento decisivo della loro vita quando, per la forza brutale dell’amore, si trovano... Continua a leggere →

Consigliato: “L’angelo di Monaco”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "L'angelo di Monaco" di Fabiano Massimi (Tea) Un thriller in miracoloso equilibrio tra inoppugnabile realtà storica e avvincente finzione. La storia della prima vittima della propaganda nazista: la giovane e innocente Geli Raubal. Monaco, settembre 1931. Il commissario Sigfried Sauer è chiamato con urgenza in un appartamento signorile di... Continua a leggere →

Consigliato: “La ferrovia sotterranea”

Consigliatissimo dalla Libreria Fahrenheit 451: "La ferrovia sotterranea" di Colson Whitehead (SUR) Traduzione di Martina Testa. Prima edizione tascabile. Nella Georgia della prima metà dell’Ottocento, la giovane schiava nera Cora decide di tentare la fuga dalla piantagione di cotone in cui vive in condizioni disumane, e insieme all’amico Caesar comincia un arduo viaggio verso il... Continua a leggere →

Consigliato: “Un piede in paradiso”

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia: "Un piede in paradiso" di Rom Rash (La Nuova Frontiera) Il 5 maggio 2021 alle ore 18:30 ci sarà la presentazione del libro! Segui l'evento on line: https://www.facebook.com/events/478450813569755/ “Ma niente è solido e duraturo. Le nostre vite si reggono su fondamenta instabili. Non è necessario leggere i libri di... Continua a leggere →

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