Consigliato: “Un nodo alla gola”

“Un nodo alla gola”
di Robin Robertson
(Guanda)

robertsonWalker è un veterano canadese della Seconda guerra mondiale, con un disturbo post traumatico da stress. Non riuscendo a tornare a casa, nella rurale Nuova Scozia, decide di rifarsi una vita in città, alla ricerca dell’anonimato e della libertà che solo una grande metropoli può dare. Lo seguiamo mentre si sposta da New York a Los Angeles a San Francisco, e davanti ai nostri occhi scorre l’America del dopoguerra, tra la fine degli anni Quaranta e i primi Cinquanta, un’epoca cupa, di grande crisi e cambiamenti: l’American Dream si è sgretolato, le divisioni sociali e razziali lacerano il Paese, la corruzione dilaga e le città si riempiono di emarginati. Un panorama che diventa terreno fertile per i tanti film noir che si girano in quel periodo in California, e che assurgono a simbolo di un’era con il loro iconico bianco e nero e gli antieroi urbanizzati. Ancora tormentato dai ricordi della guerra – i rumori, le immagini, le sensazioni a volte riemergono con prepotenza, paralizzandolo – e da un passato che si fa rappresentazione di un’innocenza perduta, a poco a poco Walker sembra riprendere in mano la sua vita, trova lavoro come giornalista e scrive proprio di tutte quelle persone ai margini che nessun altro vede e con cui lui ha ancora così tanto in comune. Romanzo in versi con un grande afflato narrativo e un protagonista indimenticabile, Un nodo alla gola è un’opera originale e potente che sfugge a ogni classificazione, con l’estetica di un perfetto noir anni Quaranta.

Emozionante, variopinto, incalzante e a tratti molto commovente.
John Banville

Un libro che vi smuoverà qualcosa nell’anima. Dopo averlo letto non sarete più gli stessi.
Elif Shafak

Un’opera strepitosa, che mostra come la poesia possa raggiungere risultati impossibili alla prosa.
Irvine Welsh

Coraggioso, brillante, pieno di immagini bellissime. Un nodo alla gola è intenso e visivo come un classico film noir.
Ian Rankin

Robin Robertson è nato in Scozia nel 1955 e vive a Londra. Membro della Royal ­Society of Literature, ha pubblicato libri di poesie che hanno ricevuto numerosi riconoscimenti. Per Guanda sono usciti Camera obscura e Esitazione. Un nodo alla gola è stato finalista al Man Booker Prize.

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