Recensione: “Blue Summer”

“Blue Summer”
di Jim Nichols
(Nutrimenti)

Calvin Shaw, musicista jazz quarantenne, racconta la storia della sua vita dal penitenziario di Balduc, nel Maine. Alle spalle ha un vissuto fatto di lutti (il padre e la amatissima sorella Julia) e negatività, incarnate
nella figura del patrigno, ma anche di bei momenti legati soprattutto alla musica.
La storia ripercorre il passato del protagonista ed il suo viaggio di redenzione con le cadenze di una ballata jazz, come quella che Cal ha in mente, “Blue Summer” appunto, che racchiude in sé la malinconia del tempo passato non più recuperabile.
Con una scrittura scorrevole ed efficace, l’autore ci trasporta nel mondo magico della musica e dell’amore, con appropriate citazioni musicali (tra tutte, “Blue in Green” di Miles Davis): un modo originale di raccontare.

Danilo Tagliaferri