“Una storia per l’essere tempo” di Ruth Ozeki

La Libreria Fahrenheit 451 vi consiglia il libro Una storia per l’essere tempo di Ruth Ozeki (ed. Ponte alle Grazie).

Ce ne parla Laura Forelli:

ozekiIn questa storia non c’è una vera e propria trama. Il passato si unisce continuamente al futuro, e viceversa.
La protagonista è una ragazza, Nao, sedicenne, abitante di Tokyo che, a causa del bullismo dei suoi compagni di classe, ci parla in prima persona e ci dice che ha deciso di suicidarsi. Prima di compiere l’atto estremo però, vuole raccontare lo stile di vita della sua bisnonna, una monaca buddista, capace, grazie alla meditazione di “essere tempo” e vivere una vita serena,tranquilla, isolata dal mondo e dalla confusione.
La storia di Nao si incrocia con quella di Ruth, scrittrice che vive nel Pacifico, che tanti anni dopo ritroverà un diario in riva al mare e cercherà di capire da dove potrebbe provenire.

Un mix tra “L’eleganza del riccio” e “Into the wild”, con le massime dell’infelicità estrema e del rifiuto della società, questo racconto, chiaramente scritto nello stile buddista, è molto attuale; Nao, infatti, potrebbe essere paragonata a una qualsiasi altra ragazza un po’ diversa, che rimane quindi, emarginata e nella solitudine.
E’ un romanzo semplice, simpatico e molto piacevole da leggere, lo consiglio ai lettori che vogliono mettere in discussione le proprie certezze.
E non pensate che non ci sia niente di scientifico…

I commenti sono chiusi.

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

Su ↑