“Erediterai la terra”
di Jane Smiley
(La Nuova Frontiera)
“In fondo ero la figlia di mio padre e credevo inevitabilmente nella superficie intatta del non detto.”
Dopo generazioni di duro lavoro, la famiglia Cook è riuscita a trasformare un appezzamento acquitrinoso e inospitale in una delle fattorie più floride della contea di Zebulon, in Iowa. Larry, il capofamiglia, ha dedicato l’intera vita a realizzare questo sogno. La sua inaspettata decisione di ritirarsi e cedere la fattoria alle figlie, quindi, lascia tutti di stucco. Ginny e Rose, seppur sorprese, accettano con entusiasmo la proposta. Caroline, la sorella minore e unica delle tre a essersi trasferita in città, si oppone con fermezza, criticando apertamente anche l’acquiescenza delle sorelle. La reazione di Larry è violenta: la caccia di casa e la esclude dall’eredità. Questo primo sfogo del patriarca sarà solo il preludio di un comportamento sempre più indecifrabile, e di una presa di coscienza delle tre figlie che porterà a una trasformazione radicale dei rapporti familiari.
Erediterai la terra è un romanzo ricco di colpi di scena e rivelazioni sconvolgenti, che offre una straordinaria reinterpretazione in chiave femminile e moderna del Re Lear shakespeariano.
Un ritratto di famiglia che è anche un’esplorazione quasi epica di quel grande e oscuro paesaggio che è l’animo umano. – The Washington Post
Jane Smiley è nata a Los Angeles nel 1949 ed è autrice di una ventina di opere di narrativa e saggi. Ha ricevuto il Premio Pulitzer e il National Book Critics Circle Award per il romanzo Erediterai la terra. Tra le sue opere, The Greenlanders (1988), The Age of Grief (1987) e, negli ultimi anni, la trilogia composta da Some Luck (2014), Early Warning (2015) e Golden Age (2015). Dal 2001 è membro dell’American Academy of Arts and Letters.
