«Immaginate Albert Camus sul Mississippi a scrivere “Lo straniero” o Flannery O’Connor che sbatte i suoi racconti e la Bibbia sul tavolo per incendiare una chiesa; immaginate “Il giovane Holden” abitare in una cittadina del Midwest americano al posto di guardare le anatre a Central Park; o William Faulkner su una decappottabile che al posto... Continua a leggere →
